“Progetto Velivoli: “Dimensionamento preliminare di un velivolo tramite stima dei pesi e delle caratteristiche aerodinamiche” – Ing. Leonardo Poleggi

Si è concluso questa settimana, presso l’ Istituto Tecnico L. Da Vinci di Viterbo, il workshop dell’ Ingegnere Aerospaziale Poleggi Leonardo recentemente laureatosi alla Sapienza, sul tema “Progetto Velivoli: “Dimensionamento preliminare di un velivolo tramite stima dei pesi e delle caratteristiche aerodinamiche”. Nelle due giornate l’ Ing. Poleggi ha coinvolto gli studenti  e le studentesse della 5^A Costruzioni Aeronautiche, coadiuvati dai docenti Geronzi Ranieri e Desideri Roberto nella progettazione di massima di due velivoli da trasporto commerciale rispettivamente di medio e lungo raggio. Nelle due giornate sono stati analizzati, in relazione al  “Profilo di Missione”, le questioni riguardanti il payload, il range e l’ endurance, la cruise speed, la scelta della corretta runway, take off/landing, load factor, regolamentazioni FAR/JAR, il concetto di Configurazione, il tutto facendo riferimento a che cosa oggi offre il mercato dei velivoli commerciali. Un assaggio di università per i diplomandi di quest’anno, che hanno potuto applicare con successo le nozioni apprese presso l’ indirizzo di Costruzioni Aeronautiche. L’ Ing. Poleggi, diplomatosi con successo presso ITT da Vinci in Costruzioni Aeronautiche nel “lontano” 2013, si è reso disponibile  per questa attività che fa parte di una serie di incontri  di approfondimento in campo aeronautico finalizzate alla validazione della didattica curricolare nonché all’ applicazione di percorsi di Alternanza Scuola Lavoro. L’ incontro è stato anche utile per i docenti intervenuti che hanno potuto aggiornarsi e verificare la corretta impostazione data al corso in termini di competenze, abilità e conoscenze. Si ritiene infatti che la formazione dello studente, oltre che nei banchi e laboratori della scuola, si perfezioni anche aprendosi sia al mondo del lavoro, che con incontri mirati con professionisti, imprenditori esperti del settore. L’ attività si è svolto all’ interno del Laboratorio di Aerotecnica, con gruppi di sei o sette studenti attorno ad un tavolo dove ognuno partecipa e mette a disposizione degli altri le proprie idee e conoscenze, e dove alla fine tutti hanno raggiunto e condiviso la migliore soluzione; una moderna metodologia di problem-solving, molto usate nei paesi anglosassoni, poco applicate nel nostro paese, restio all’ innovazione e sperimentazione; un nuovo modo di fare scuola che si integra con il tradizionale sistema cattedra-banco, con didattica monodirezionale, rispetto ad una didattica multi direzionale e meno stancante.